Aria salmastra
pungente salsedine
mormorii d’onde
a schiaffeggiare gli scogli.
Il pescatore, in silenzio,
attende, come il gabbiano.
Impronte sbiadite mi precedono.
Le mie ad attendere l’onda.
Il cielo s’unisce al mare.
Abbraccio sfumato
(4 giugno 2021)
Nessun commento:
Posta un commento